Venezia – Assemblea Generale del Sovrano Tribunale Nazionale

Sabato 11 ottobre 2014 si è tenuta l’Assemblea Generale del Sovrano Tribunale Nazionale dedicata alla cerimonia di investitura al 31° grado di ottantacinque Fratelli Cavalieri Kadosh. La novità di quest’anno è stata la convocazione della riunione a Venezia, nella prestigiosa sede della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, la più antica delle scuole veneziane, fondata a metà del ‘200, ristrutturata verso la metà del XV secolo e infine chiusa come tutte le altre con un editto napoleonico di inizio ‘800.
La riunione è stata solennizzata dalla presenza del S.G.C. Fr. Luigi Milazzi che, assieme al Gran Priore Fr. Bertulu, Presidente della Camera, e alla quasi totalità dei Membri Attivi del nostro S.C., ha dato il benvenuto alle numerose delegazioni straniere, giunte in rappresentanza dei principali S.C. europei e non: Austria, Croazia, Inghilterra, Francia Germania, Grecia, Lettonia, Messico, Polonia,  Repubblica Ceca, Romania, Russia, Svizzera, Serbia, Turchia.  Ma per i Fr. Scozzesi italiani è stata di estrema importanza la presenza del G.M. del Grande Oriente D’Italia Fr. Stefano Bisi che con la partecipazione personale a quest’evento, anche in qualità di Fratello Scozzese, ha trasmesso un immediato e forte segnale di novità e di svolta nei rapporti tra Ordine e Rito, caratterizzato dal comune desiderio di superare vecchi personalismi  ed inutili e sempre controproducenti atteggiamenti di reciproca incomprensione. Nel suo intervento il G.M. Bisi, prendendo lo spunto dalla presenza del rappresentante del S.C. inglese, ha soprattutto espresso la speranza che il GOI possa presto riottenere il riconoscimento ufficiale della Gran Loggia d’Inghilterra ed ha esortato tutti indistintamente i Fratelli italiani a operare uniti dando ogni possibile contributo per il superamento di questa ormai anacronistica esclusione.
La cerimonia di aumento di Luce è stata particolarmente pregnante, oltre che per gli aspetti strettamente ritualistici connessi con la trattazione degli importanti concetti di Equità e Giustizia che caratterizzano il 31° Grado, anche per l’insolita collocazione logistica che evocava nella sua ambientazione rinascimentale il ruolo delle antiche Confraternite, sia di mestiere che dell’associazionismo civile e religioso, da una delle quali, progressivamente evolutasi verso contenuti più speculativi avrebbe trovato come noto le sue radici anche la moderna Massoneria.
Nei loro interventi di saluto tutti i rappresentanti stranieri hanno espresso parole di apprezzamento per l’organizzazione dell’evento in sé, ma anche più in generale per la collocazione, sobria ed autorevole allo stesso tempo, dello Scozzesismo italiano nel contesto europeo ed internazionale con implicito riconoscimento del suo ruolo di cerniera tra il centro nord ed il sudest europeo, anche in relazione ai legami particolarmente stretti del S.C. italiano soprattutto con quelli di Turchia, Romania e Croazia.
La cerimonia rituale è stata preceduta e seguita da due importanti momenti di aggregazione con il cocktail di benvenuto offerto dal S.G.C. Milazzi alle delegazioni estere e ai loro accompagnatori la sera precedente nella prestigiosa terrazza dell’Hotel Carlton sul Canal Grande e con la cena di gala presso la Scuola di San Giovanni, che ha concluso l’evento in un clima di palpabile fratellanza e simpatia favorito anche dal fascino che la città di Venezia è sempre in grado di suscitare. Anche la risposta dei Fratelli italiani è stata, come sempre in occasione degli appuntamenti nazionali, di totale conforto per gli organizzatori, con circa 250 partecipanti provenienti da tutte le Regioni che ornavano le colonne del Tempio nella tornata rituale come pure nell’agape conclusiva.

Venezia 11 ottobre 2014

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