211 candeline sulla torta per l’anniversario del Supremo Consiglio del RSAA per l’Italia

Il 211° anniversario della fondazione del Rito Scozzese per la Giurisdizione Massonica Italiana è stato celebrato sabato 19 marzo 2016 a Roma con una solenne tornata in 4° grado, la sesta a livello nazionale, tenuta presso l’Hotel Rome Cavalieri, sede storica delle grandi riunioni della Gran Logge del GOI fino agli anni 90 e della Festa nazionale del Rito Scozzese dal 2012. Imponente la partecipazione dei Fratelli di tutti gli Ispettorati regionali che ha superato le 1300 presenze. Ha presieduto la tornata il S. G. C. Leo Taroni, con la collaborazione dei Membri di Giunta, preposti alle cariche rituali della Camera, attorniato dal Supremo Consiglio pressoché al completo. E’ stato ricevuto gf, Grecia, Israele, Paraguay, Repubblica Ceka, Polonia, Turchia, Russia, Serbia, nonché rappresentanti dei Supremi Consigli di Armenia, Austria, Croazia, Germania, Spagna, Svizzera. Dopo la presentazione ed il saluto dei Fratelli delle Regioni presenti, il SGC ha conferito il titolo di Membro Onorario del nostro Supremo Consiglio ai S.G.C. di Armenia, Austria, Cipro, Costa d’Avorio, Croazia, Israele e al Gran Segretario della Turchia, ed ha quindi presentato ufficialmente i neoeletti membri del Supremo Consiglio d’Italia. Prima di concedere la parola al Past S. G. C. Luigi Milazzi per la presentazione del suo lavoro per l’Equinozio di Primavera 2016, intitolato “il Dovere del Rito Scozzese”, il Sovrano ha voluto a sorpresa presentare e consegnargli il volume che raccoglie i messaggi e i discorsi del P. S. G. C. effettuati nel corso del suo mandato. La raccolta, stampata in poche copie, sarà dedicata alle biblioteche del GOI e del RSAA. Ha preso quindi la parola il GM Stefano Bisi che ha portato il suo saluto del Grande Oriente ed ha voluto sottolineare l’armonia e l’unità di intenti fra il Rito Scozzese e il Grande Oriente e l’impegno dei liberi muratori d’Italia ad essere “farfalle di Libertà” volteggiando con le “ali della passione e della ragione” sulle difficoltà del mondo. Il SGC Taroni ha quindi svolto la sua allocuzione per l’Equinozio di Primavera, dedicata alle incognite più cogenti del nostro tempo, con un accorato appello contro ogni tipo di guerra e l’esaltazione della pace. Il Sovrano ha voluto sottolineare con forza che: “La guerra non si combatte con la guerra, la guerra si combatte con la pace, l’odio si combatte con l’inclusione e la fratellanza”. Sono seguiti gli interventi di saluto dei rappresentanti delle delegazioni straniere che hanno voluto esprimere pure il loro apprezzamento per il Messaggio equinoziale del S. G. C.

Dopo i lavori rituali la tradizionale agape ha suggellato nel modo migliore in un clima festoso e di totale fratellanza la conclusione della giornata dedicata al 211° anniversario del Rito Scozzese d’Italia.

Lo stesso giorno, in mattinata, si era riunita nella sala Le belle Arti dell’Hotel Cavalieri Hilton l’Assemblea della Confederazione europea dei Supremi Consigli del RSAA, presieduta dal S. G. C. del Supremo Consiglio del Rito Scozzese d’Italia, che ha deciso di stabilire definitivamente a Roma la sede della Confederazione stessa.

Nel contempo si svolgevano nel Salone dei Cavalieri i lavori dell’Assemblea Nazionale del Sublime Gran Concistoro e in successione quella Generale del Sovrano Tribunale Nazionale.

La Festa del Rito era stata preceduta nella serata di Venerdì 18 marzo da un ricevimento di benvenuto per le Delegazioni straniere nella magnifica cornice di Villa Medici del Vascello messa gentilmente a disposizione del Rito Scozzese dal Grande Oriente d’Italia. Gli onori di casa sono stati fatti dal Gran Maestro, al quale il Sovrano G.C. ha presentato gli ospiti esprimendo nel contempo la riconoscenza del Rito Scozzese per questo gesto significativo, nel ricordo anche di una ricorrenza storica per l’avvento in Italia della Massoneria simbolica e rituale.

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